Fondazione Cassa di Risparmio
di Città di Castello
La «Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello» è la continuazione ideale della Cassa di Risparmio di Città di Castello fondata da un’associazione di privati cittadini e riconosciuta dal Governo Pontificio col rescritto del 10/2/1855 e dal Governo italiano con regio decreto del 13/4/1862. La Fondazione è una persona giuridica privata a base associativa ed è dotata di piena autonomia statutaria e gestionale. La Fondazione svolge la sua attività prevalentemente nel territorio di tradizionale radicamento e precisamente nei comuni di Città di Castello, San Giustino, Montone, Citerna, Umbertide, Lisciano Niccone, Pietralunga, Monte Santa Maria Tiberina, con particolare attenzione al territorio tifernate.
La Fondazione non ha fini di lucro e persegue esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico. Nel perseguire gli scopi di utilità sociale la Fondazione indirizza la propria attività nei settori dell’arte, della conservazione e valorizzazione dei beni e delle attività culturali e dei beni ambientali, dell’istruzione, della ricerca scientifica, della sanità e dell’assistenza alle categorie sociali deboli.
Tutti I bilanci della Fondazione, anno per anno
Il sistema di governo, di controllo ed organizzativo della Fondazione
Come previsto dallo statuto, il regolamento disciplina le modalità di intervento nei settori previsti
Il documento fondamentale che disciplina il funzionamento e l’organizzazione della Fondazione
La sede
Dal 2011 gli uffici della Fondazione sono stati trasferiti nella storica Palazzina Vitelli in Via San Bartolomeo.
La nuova sede testimonia l'attenzione e la sensibilità della Fondazione verso il recupero e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale locale.